I generatori asincroni rappresentano un’estensione delle possibili tipologie di macchine elettriche rotanti per la produzione di energia elettrica, accanto ai generatori a tecnologia sincrona con rotore avvolto e a magneti permanenti.
TECNOLOGIA A INDUZIONE
Dal punto di vista costruttivo, un generatore asincrono viene realizzato come un motore elettrico a induzione con rotore a gabbia di scoiattolo, velocità di rotazione fissa e grado di protezione tipicamente IP54 o IP55.
Nell’utilizzo come generatore, il rotore viene avviato tramite energia meccanica esterna (comunemente, un motore endotermico) e il campo magnetico rotante generato consente la produzione di energia sotto forma di corrente alternata AC, ruotando più velocemente del campo magnetico dello statore (ipersincronismo).
SEMPLICITA’ DI GESTIONE E ROBUSTEZZA
Nel panorama delle macchine elettriche rotanti, i generatori asincroni si distinguono per semplicità di gestione, robustezza e bassa manutenzione.
● Non presentano regolatori di tensione (avr) o di frequenza né sistemi di eccitazione.
● Hanno una buona forma d’onda con valori di THD total harmonic distorsion particolarmente bassi.
● La cassa in costruzione chiusa (TEFC totally enclosed fan cooled) assicura maggiore protezione contro polveri e spruzzi d’acqua rispetto alle esecuzioni in costruzione aperta.
● Il rotore a gabbia di scoiattolo risulta più robusto, stabile e di facile manutenzione rispetto al rotore avvolto di un generatore sincrono, con una conseguente riduzione degli eventuali costi nel post vendita.
Generatore raffreddato ad acqua Sincro per micro cogenerazione (dettaglio)
FUNZIONAMENTO
| Parallelo Rete
La tecnologia asincrona è prevalentemente utilizzata nelle turbine eoliche con moltiplicatore, nelle turbine idroelettriche e nei gruppi elettrogeni di cogenerazione, con funzionamento in parallelo con la rete.
In questo caso, il generatore preleva dalla rete la potenza reattiva necessaria alla sua magnetizzazione: il generatore asincrono infatti, essendo naturalmente privo di eccitazione, non è in grado autonomamente di produrre la potenza reattiva necessaria a questo scopo.
| In isola
In caso di funzionamento in isola (cioè come generatore autonomo senza collegamento alla rete principale esterna), i generatori asincroni si rivelano la scelta adeguata quando i carichi da alimentare sono di tipo resistivo (power factor 1), quali gli impianti di illuminazione.
Non disponendo di un sistema di autoregolazione della tensione, in caso di carichi induttivi (tipicamente, i motori elettrici usati per il funzionamento dei macchinari industriali) la tecnologia asincrona si rivela poco adatta in quanto comporterebbe un eccessivo dimensionamento del generatore.
Per l’utilizzo in isola sono previsti degli appositi condensatori da collegare ai morsetti del generatore, come fonte esterna di potenza reattiva magnetizzante.
RAFFREDDAMENTO AD ARIA O A LIQUIDO, FINO A 50 KW
Siamo produttori globali di macchine elettriche rotanti da più di 50 anni.
Accanto a una gamma completa di motori elettrici a induzione e di alternatori sincroni sia a rotore avvolto che a magneti permanenti, la nostra offerta comprende anche una gamma specifica di generatori asincroni in bassa tensione con potenze da 1 fino a 50 kW in esecuzione 4 o 2 poli e raffreddamento ad aria o a liquido.
Le forme costruttive includono le versioni IM B34, SAE e coniche per l’accoppiamento a tutti i motori endotermici in commercio.
Versioni speciali e ad alto grado di customizzazione vengono sviluppate su specifica tecnica del cliente dal nostro team R&D.